La piantagione di tè di Gayaganga si trova a circa 30 chilometri dalla città di Siliguri, nel distretto di Darjeeling, nel Bengala Occidentale. È una delle più grandi piantagioni di tè dell’area di Kamala Bagan e conta una popolazione di 32.519 abitanti. La maggior parte della popolazione di Kamala Bagan appartiene a etnie native provenienti dall’India centrale insediatesi nell’area oltre 100 anni fa. Lavorano in prevalenza nella locale piantagione.
La scuola elementare di San Pietro fu avviata nel 1931 all’ombra di grandi alberi. Successivamente fu trasferita all’interno di una grande sala della comunità. Un edificio per la scuola è stato costruito solo nel 1963. La scuola è frequentata dai figli dei lavoratori della piantagione, che guadagnano circa € 1,50 per un giorno di duro lavoro in quelli che romanticamente gli inglesi hanno chiamato tea garden e che invece sono luoghi di sfruttamento e di assenza di speranza e di futuro.
La popolazione di Gayaganga vive in piccoli insediamenti con pochissime fonti d’acqua. Non c’era un serbatoio d’acqua per poter immagazzinare e fornire l’acqua agli abitanti del villaggio che gravitano intorno alla scuola elementare di San Pietro. La scuola aveva una piccola buona fonte d’acqua che però non era sufficiente a soddisfare le necessità dei 650 studenti. Valorizzando questa piccola fonte si è potuto provvedere, con una struttura idrica più adeguata, alle necessità di acqua potabile di tutti i bambini e abitanti dell’area. Come si sa l’acqua è la prima e indispensabile fonte di vita ed è la prima garanzia per una buona salute e igiene personale e della famiglia, soprattutto nelle attuali contingenze create da questa tragica pandemia che sta martellando l’India e in particolare le sue popolazioni più povere, e spesso dimenticate.
Chi ne ha beneficiato
- I 650 bambini/ragazzi della locale scuola, gli insegnanti e le circa 3.000 persone che vivono nell’area circostante alla scuola
Chi ha finanziato il progetto
- Novara Center e donazioni private